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Le cancellazioni di ordinativi impongono alla Airbus un taglio dei posti di lavoro
Nel 2001 sono stati cancellati 101 ordini, in gran parte per il fallimento di alcune compagnie
29 gennaio 2002
Nel 2001 Airbus ha ottenuto 375 nuovi ordinativi per complessivi 44,7 miliardi di dollari, pari al 53% del mercato in termini di numero di aeromobili e del 61% del mercato in termini di valore. Il numero di ordinativi netti scende però a 274 tenendo conto delle 101 cancellazioni di ordini derivante in gran parte - ha sottolineato Airbus - dal fallimento di alcune compagnie aeree, come ad esempio Sabena e Swissair.
Il numero di velivoli venduti nel corso del 2001 è risultato inferiore a quello del 2000; è però triplicato il numero delle vendite degli aerei più grandi, fattore che ha contribuito all'incremento di 3,4 miliardi di dollari del valore degli ordinativi incamerati.
Lo scorso anno Airbus ha consegnato il numero record di 325 aerei, con un giro d'affari di 20,5 miliardi di euro.
Il gruppo aereo europeo ha intanto programmato il taglio di 6.000 posti di lavoro per fronteggiare la difficoltosa situazione del mercato.
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