Le strutture tecniche delle Ferrovie dello Stato hanno ultimato i collaudi del raccordo ferroviario che collega i piazzali intermodali dell'Interporto Sud Europa (ISR) con lo scalo ferroviario di smistamento di Maddaloni-Marcianise. Il primo piazzale, già operativo, ha una superficie di 50.000 metri quadrati, è dotato di due binari della lunghezza di 750 metri ed è collegato direttamente con lo scalo merci di Trenitalia, uno dei più grandi in Europa, in grado di movimentare in automatico 150 treni al giorno. Lo scalo ferroviario di Trenitalia e l'adiacente terminal intermodale dell'Interporto Sud Europa, operando in stretta sinergia - sottolinea una nota di ISR - costituiscono da oggi un'infrastruttura integrata unica in Italia.
Nel 2001 l'Inteporto Sud Europa ha totalizzato una movimentazione di 270.000 tonnellate di merci varie, di cui 17.000 tonnellate operate da Deutsche Post, insediatasi nell'interporto su 5.200 metri quadrati nello scorso maggio, e 253.000 da TNT Distribution, che è presente nell'interporto dall'inizio del 1999 ed occupa oggi circa 30.000 metri quadrati.
Gli investimenti effettuati sino ad oggi dalla società Interporto Sud Europa Spa ammontano a circa 160 milioni di euro; la realizzazione dell'intera struttura di quattro milioni di metri quadrati implicherà un investimento totale di circa 990 milioni di euro, da aggiungersi ai 390 milioni di euro già spesi per la realizzazione dello scalo delle Ferrovie dello Stato. Al termine dei lavori la struttura offrirà lavoro a 10.000 persone e sarà capace di movimentare quattro milioni di tonnellate di merce all'anno.
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