 «Non sarà effettuata l'offerta pubblica di sottoscrizione di azioni della PSA Corporation, ma sarà ripresa in esame la possibilità quando il mercato sarà più propizio» Con questo scarno comunicato, ieri la Temasek Holdings, la holding di investimenti del governo di Singapore a cui fa capo la PSA, ha reso noto che l'offerta pubblica relativa al 20-25% del gruppo portuale, pari a circa quattro miliardi di dollari, è stata rinviata per la seconda volta a data da destinarsi.
Secondo molti osservatori la notizia è da collegarsi con la recente decisione del gruppo Evergreen di Taiwan di trasferire i propri servizi dal porto di Singapore, gestito dalla PSA, a quello malese di Tanjung Pelepas, che pratica tariffe più competitive. Nel 2000 PSA aveva già perso i servizi della Maersk Sealand, il vettore leader mondiale nel settore container. |
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