Nei primi nove mesi di quest'anno il gruppo logistico elvetico Kuehne & Nagel International AG ha riportato un utile netto di 108,4 milioni di franchi svizzeri su un ricavo di 6.515,8 milioni di franchi svizzeri, contro rispettivamente 112.1 milioni e 6.317,5 milioni nel corrispondente periodo del 2001. Il calo del 3,3% del risultato netto - ha spiegato ieri il gruppo - è dovuto all'impatto negativo del 4,8% della valuta. Kuehne & Nagel ha inoltre precisato di aver registrato risultati operativi positivi in tutte i mercati, con esclusione di quello nordamericano. «Grazie alla nostra presenza globale e al bilanciamento della nostra gamma di prodotti - ha detto l'amministratore delegato del gruppo, Klaus Herms - siamo stati in grado di aumentare la nostra quota di mercato e di raggiungere un risultato equilibrato nonostante lo sfavorevole sviluppo dell'economia». In particolare, nonostante la flessione delle tariffe nei settori delle spedizioni aeree e marittime - ha rilevato il gruppo - l'utile operativo è aumentato del 20,9% rispetto all'anno precedente grazie alla crescita della quota di mercato.