La compagnia aerea olandese KLM, nel corso della presentazione delle iniziative per far fronte alla crisi del trasporto aereo determinata dal conflitto in Iraq e dalla diffusione del virus SARS, ha preannunciato oggi il taglio di «diverse migliaia di posti di lavoro» nel lungo termine. L'impatto sull'occupazione nel breve termine sarà invece reso noto entro un paio di settimane.
KLM ha intanto bloccato tutte le assunzioni, ha deciso di non rinnovare i contratti di lavoro a termine ed ha sospeso l'impiego di lavoratori esterni.
L'insieme delle misure assunte dalla compagnia consentiranno, secondo le previsioni, un taglio del 10% dei costi.