Oggi, nella sede dell'Autorità Portuale di Livorno, è stato presentato il progetto ITEA-DS, che ha portato alla definizione di un nuovo sistema telematico integrato ed "intelligente" in grado di monitorare continuamente lo stato di sicurezza e di efficienza delle navi.
"Il tema della sicurezza in mare - ha detto il presidente dell'authority portuale, Nereo Marcucci - può essere preso in considerazione sotto più punti di vista: il vettore, il porto, gli equipaggi e i passeggeri. Oggi siamo qui per presentare il prodotto finale di uno studio che è iniziato a novembre del 2000 e che può essere considerato un tassello importante di questo puzzle molto più complicato. Un sistema in grado di rilevare le anomalie e di limitare gli errori umani che, statisticamente, risultano esserne la causa nella misura dell'80%. Uno studio che ha già ricevuto segnali certi di un forte apprezzamento nell'ambito della Commissione Europea e che potrebbe qualificare l'intero sistema Paese rendendolo più attraente per l'Unione Europea e quindi suscettibile, domani, di essere candidato a ricoprire cariche importanti".
ITEA-DS - ha spiegato l'Autorità Portuale, che ha coordinato il progetto - permette l'installazione di un sistema in grado di facilitare i controlli e di verificare che ciascuna nave rispetti un livello ottimale o comunque di sicurezza. Il sistema è inoltre un valido strumento nelle mani degli armatori che avranno la possibilità di tenere sotto controllo, in ogni momento, lo stato di usura della nave e quindi essere in grado di fare economie e di pianificare le operazioni di manutenzione eliminando il fattore sorpresa.
In particolare ITEA-DS agisce contemporaneamente su due livelli: sulla sicurezza attiva, fornendo strumenti ad alto livello di integrazione per la manutenzione ordinaria della nave e per evitare il rischio di incidenti, e sulla sicurezza passiva per la gestione immediata delle emergenze e la minimizzazione dei danni, come sistema di supporto decisionale.
"Una grande società - ha detto Marcucci - si è già offerta di produrre il sistema, vedremo se in forma di prototipo o se in forma industriale".