Norwegian Cruise Line (NCL), società del gruppo Star Cruises, ha comprato lo storico transatlantico
S/S United States, soprannominato
Big U, per trasformarlo in moderna nave da crociera. NCL prevede di utilizzare l'unità per itinerari negli Stati Uniti, «laddove - ha specificato ieri la compagnia - attualmente non sono disponibili prodotti crocieristici».
La nave sarà rimessa a nuovo in cantieri navali statunitensi, mentre l'allestimento sarà effettuato all'estero.
Nel suo viaggio inaugurale, avvenuto nel luglio 1952 - ha ricordato NCL - la
S/S United States ha stabilito un record, non infranto, attraversando il Nord Atlantico in tre giorni, 10 ore e 42 minuti, alla velocità media di 35,59 nodi, 3,9 nodi in più rispetto alla
Queen Mary, precedente detentrice del "blue ribbon".
La
S/S United States è stata costruita nel cantiere navale Newport News Shipbuilding di Newport e la sua velocità d'esercizio è di oltre 35 nodi, ma - ha precisato la compagnia - si ritiene che possa raggiungere i 50 nodi. Progettata da William Francis Gibbs, con 990 piedi e 6 pollici la nave è la più lunga unità passeggeri mai costruita negli USA e può trasportare 2.000 passeggeri.
La nave è fuori servizio dal 1969 ed è attualmente ormeggiata nel porto di Filadelfia.
Sempre ieri Norwegian Cruise Line ha annunciato inoltre l'acquisto della
S/S Independence, anch'essa di costruzione americana, che fino all'ottobre 2001 era utilizzata in crociere nelle Hawaii dalla Renaissance Cruises, compagnia fallita dopo i tragici eventi dell'11 settembre 2001.
Nonostante queste nuove acquisizioni, Norwegian Cruise Line ha confermato il suo impegno nel portare avanti la costruzione della prima delle due navi del progetto "Project America" (
inforMARE del
9 aprile 2003). «Una nuova legge federale - ha spiegato la compagnia - consente a NCL di completare il progetto America, attualmente in fase di stallo, come attività sotto bandiera e gestione americana per un servizio crocieristico tra le isole delle Hawaii. Nel settembre 2002 NCL ha acquistato dalla Northrop Grumman Ship Systems (NGSS) la prima nave, parzialmente costruita, del progetto America e una consistente quota di materiali e componenti per la seconda nave dello stesso progetto. L'iniziativa legislativa è stata attuata per recuperare gli investimenti statunitensi nel progetto America, generando centinaia di migliaia di dollari in attività economiche e introiti fiscali e creando oltre 20.000 posti di lavoro negli Stati Uniti».