Nel primo trimestre UAL Corporation, holding a cui fa capo la compagnia aerea statunitense
United Airlines, ha totalizzato un passivo netto di 1,34 miliardi di dollari, contro un passivo netto di 510 milioni di dollari nel corrispondente periodo del 2002. Il passivo operativo si è attestato a 813 milioni di dollari (-711 milioni nel primo trimestre 2002) e il ricavo operativo a 2,55 miliardi di dollari (2,76 miliardi). Nel primo trimestre la capacità della flotta e il traffico passeggeri sono entrambi cresciuti dell'1%.
«Il primo trimestre - ha dichiarato il presidente e CEO di UAL Corporation, Glenn Tilton - è stato particolarmente difficile, date le preoccupazioni dei viaggiatori circa il conflitto in Iraq, la debolezza dell'economia e l'accesa corsa al ribasso delle tariffe, così come le speculazioni circa il futuro della compagnia, speculazioni che si sono ora affievolite». Tilton ha sottolineato i passi avanti compiuti dalla compagnia, in particolare con gli accordi con i sindacati relativi ai livelli salariali. Grazie a queste intese United Airlines prevede di realizzare nel secondo trimestre di quest'anno risparmi sui salari e sui benefit pari a 400-500 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo del 2002.