Il gruppo Alstom, incorso in crescenti difficoltà nel corso degli ultimi mesi, potrebbe cedere parte della sua divisione navalmeccanica. Lo ha detto ieri il presidente ed amministratore delegato del gruppo industriale francese, Patrick Kron, annunciando future riduzioni del personale nei settori ferroviario ed energetico, comparti su cui il gruppo intenderebbe concentrarsi vendendo o trasferendo parte delle attività di costruzione navale. Kron ha precisato che la divisione Marine, che si occupa principalmente di costruzioni navali e in cui opera la società Chantiers de l'Atlantique, potrebbe essere raggruppata con altre realtà del settore francesi o europee. Il presidente e CEO di Alstom ha ipotizzato anche la cessione del controllo della divisione.
Nell'anno fiscale 2003, terminato lo scorso 31 marzo, il gruppo Alstom ha registrato un incremento dell'1% del fatturato, salito a 21,4 miliardi di euro. L'anno è stato archiviato con un passivo operativo di 434 milioni di euro, contro un utile operativo di 941 milioni di euro nell'anno fiscale 2002, ed un passivo netto di 1,38 miliardi di euro, contro un passivo netto di 139 milioni di euro nell'anno fiscale precedente.
La divisione Marine ha chiuso l'anno fiscale 2003 con un incremento del 26% del fatturato. Nel corso dell'anno sono state completate e consegnate le navi da crociera European Stars della Festival Crociere, Constellation della Royal Caribbean (per la filiale Celebrity Cruises), Coral Princess della P&O Princess, MSC Lirica della MSC Crociere Italiane e l'unità idrografica ed oceanografica BHO Beautemps-Beaupré della Marina Militare francese. Alstom ha però rilevato l'esiguità degli ordinativi incamerati, pari a 163 milioni di euro. Gli ordini non riguardano costruzioni di navi da crociera, ma solamente la realizzazione di una nave oceanografica per Ifremer e di uno yacht di 72 metri. Nell'anno fiscale 2002 gli ordinativi ammontarono a 462 milioni di euro. La situazione - ha precisato Alstom - crea notevole incertezza per il proseguimento dell'attività della divisione Marine negli anni fiscali 2004-2005 e in quelli successivi. L'utile operativo registrato dalla divisione nell'anno fiscale 2003 è stato di 47 milioni di euro, contro 47 milioni di euro nell'anno fiscale 2002 ed 80 milioni di euro nell'anno fiscale 2001.
Alstom Key financial and operating data for the Marine Sector
(Source: Alstom)
Marine Actual figures |
Year ended 31 March |
% Variation |
% Variation |
(in ' million) |
2001 |
2002 |
2003 |
March 02/ March 01 |
March 03/ March 02 |
Order backlog |
3,706 |
2,928 |
1,523 |
-21% |
-48% |
Orders received |
1,835 |
462 |
163 |
-75% |
-65% |
Sales |
1,841 |
1,240 |
1,568 |
-33% |
26% |
Operating income |
80 |
47 |
24 |
|
|
Operating margin |
4.3% |
3.8% |
1.5% |
|
|
R&D expenditures |
(16) |
(12) |
(6) |
|
|
EBIT (before restructuring costs) |
76 |
44 |
19 |
|
|
Capital employed |
(157) |
100 |
(343) |
|
|
ROCE |
n/a |
44.0% |
n/a |
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Marine Comparable figures |
Year ended 31 March |
% Variation |
% Variation |
(in ' million) |
2001 |
2002 |
2003 |
March 02/ March 01 |
March 03/ March 02 |
Order backlog |
3,706 |
2,928 |
1,523 |
-21% |
-48% |
Orders received |
1,835 |
462 |
163 |
-75% |
-65% |
Sales |
1,841 |
1,240 |
1,568 |
-33% |
26% |
Operating income |
80 |
47 |
24 |
|
|
Operating margin |
4.3% |
3.8% |
1.5% |
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