Ieri nella sede dell'Autorità Portuale di Venezia si è svolta la presentazione del Sistema di Informazione di Gestione del Demanio (GIS), realizzato dalla stessa port authority, a cui ha assistito il direttore generale dell'unità di gestione delle infrastrutture per la navigazione e il demanio marittimo del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Massimo Provinciali, e alcuni funzionari del dicastero.
Nel corso dell'incontro sono state valutate le possibilità di dialogo tra i sistemi informatici del ministero e dell'Autorità Portuale per una migliore e più snella gestione del demanio.
«Già oggi - ha detto il direttore del Demanio dell'Autorità Portuale, Marino Galluzzi - il porto di Venezia è molto avanti; con il Sistema di Informazione di Gestione del Demanio (GIS, elaborato per l'Autorità Portuale di Venezia dalla società Teleporto Adriatico) sarà possibile disporre di una banca dati e delle cartografie automatizzate in grado di 'dialogare' tra il sistema informativo locale di Venezia e il sistema informativo centrale del ministero: la gestione del demanio marittimo sarà notevolmente semplificata».
Questa automatizzazione - ha spiegato l'ente portuale - tenderà a migliorare i servizi resi agli utenti portuali, per cui sarà più veloce l'iter per l'ottenimento di una concessione demaniale, più approfondita la conoscenza del territorio e più incisiva la lotta all'abusivismo.