Si è svolta nei giorni scorsi a Genova, sotto la presidenza del professor Sergio Marsich, la sessione annuale del Comitato Tecnico del Registro Italiano Navale (RINA), nel corso della quale sono state esaminate le nuove normative della società di classificazione, che entreranno in vigore il prossimo 1' gennaio. E' stata anche esaminata l'adozione nei regolamenti RINA di norme adottate in campo internazionale nell'ambito dell'International Association of Classification Societies (IACS), della convenzione SOLAS e di altre convenzioni internazionali, le cui date di applicazione sono il 1' luglio 2003 e il 1' settembre 2003.
Le più importanti novità nelle normative esaminate - ha reso noto oggi la società italiana - sono relative ad aggiornamenti dei regolamenti per la classificazione delle navi, il nuovo regolamento per la classificazione delle navi militari, la nuova guida per il progetto delle navi cisterna e le nuove norme per certificazione del sistema di "security" a bordo delle navi. Sono state inoltre presentate al Comitato numerose altre varianti ed integrazioni alla normativa del RINA riguardanti la certificazione dei fornitori di servizi, la classificazione di piattaforme marine fisse e delle piattaforme mobili di perforazione, le sistemazioni di carico e scarico e gli altri mezzi di sollevamento a bordo delle navi, la classificazione delle navi con scafo in plastica rinforzata, lega di alluminio o legno.
Sintesi delle nuove norme esaminate
Aggiornamento dei Regolamenti per la classificazione delle navi
Sono stati introdotte varianti ai criteri per visite più dettagliate per tutte le navi ed in particolare per bulk carrier, ore carrier, combination carrier e navi da carico generale secco, e per la visita interna delle cisterne per combustibile liquido, olio lubrificante e acqua dolce, applicabili a partire dal 1 gennaio 2004.
A partire dal 1 luglio 2003, alle navi bulk carrier si applicheranno le nuove caratteristiche addizionali di servizio BC-A, BC-B e BC-C assegnabili in funzione delle condizioni di caricazione di progetto.
Sono stati introdotti requisiti particolari applicabili alle navi Bulk carrier e combination carrier esistenti relativi a boccaportelli, apparecchiature di coperta e sistemazioni di fissaggio delle coperture delle boccaporte. Tali requisiti si applicano alle navi il cui contratto di costruzione sia stato stipulato prima del 1 gennaio 2004 secondo un programma stabilito nelle norme, in funzione dell'età della nave.
Sono stati introdotti criteri specifici per la visita scafo delle navi da carico generale secco (general dry cargo ship), di stazza lorda uguale o superiore a 500 GT, applicabili a partire dal 1 luglio 2003. I criteri comprendono ispezioni ravvicinate con misurazioni di spessore alle visite annuali, intermedie e di rinnovo della classe la cui estensione è funzione dell'età della nave e una visita di carena a secco in concomitanza con la visita di rinnovo della classe. Inoltre, per le navi di età maggiore di 15 anni è richiesto che la visita intermedia abbia la stessa estensione della precedente visita di rinnovo. Anche per questo tipo di navi sono stati introdotti requisiti particolari relativi a boccaportelli e apparecchiature di coperta, applicabili alle navi il cui contratto di costruzione sia stato stipulato prima del 1 gennaio 2004.
Regolamento per la classificazione delle navi militari
Il nuovo Regolamento, la cui stesura è stata ultimata alla fine dello scorso anno, costituisce uno standard tecnico di progettazione, costruzione e manutenzione delle navi militari.
Il Regolamento è stato sviluppato nell'ambito di un gruppo di lavoro composto da Esperti del RINA, della Marina Militare Italiana e di Fincantieri S.p.A. (Direzione Navi Militari), integrando ed adattando alle esigenze di una moderna nave militare:
- l'esperienza del RINA nelle navi mercantili ad alta tecnologia
- i requisiti internazionali (SOLAS e MARPOL) relativi alla sicurezza e protezione ambientale
- standard NATO su argomenti specifici.
Il Regolamento, analogamente a quello delle navi mercantili, è suddiviso nelle seguenti Parti da A ad F: Parte A - Classificazione e Visite Parte B - Scafo e Stabilità Parte C - Macchinari, Impianti e Protezione contro gli Incendi Parte D - Materiali e Saldature Parte E - Notazioni di Servizio Parte F - Notazioni Addizionali di Classe
Guida per il progetto delle navi cisterna
La guida è stata sviluppata con l'intento di fornire, in aggiunta ai regolamenti di classificazione, un aiuto ai progettisti ed agli uffici tecnici delle società armatoriali nella definizione delle specifiche contrattuali, sviluppo di nuovi progetti e nella manutenzione delle moderne navi cisterna a doppio scafo.
La guida si basa sui criteri strutturali della Parte B dei Regolamenti per la classificazione delle navi e sulle relative procedure di calcolo.
Lo scopo della guida è quello di evidenziare i principali fattori che influenzano il progetto di una nave cisterna e condizionano il suo esercizio, quali la scelta delle condizioni di caricazione di progetto e diverse possibili scelte progettuali quali il tipo di materiale, intervallo dei rinforzi ordinari delle travi rinforzate, tipologia dei rinforzi e sistemi di protezione contro la corrosione.
La guida illustra anche i più aggiornati requisiti IMO circa i mezzi di accesso alle cisterne del carico ed agli spazi di zavorra.
Norme per certificazione del sistema di "security" a bordo delle navi
Le norme in oggetto si richiamano alle nuove regole internazionali sulla security in campo marittimo adottate dalla Conferenza Diplomatica tenutasi presso l'IMO lo scorso dicembre, comprendenti il nuovo Capitolo XI-2 della Convenzione SOLAS e l'International Ship and Port Facility Security (ISPS) Code.
Nelle norme sono illustrate le modalità di verifica da parte del RINA della conformità di un sistema di "security" di bordo alle nuove regole sopracitate, da seguirsi nel caso di richieste di certificazione volontaria da parte dell'armatore oppure qualora si agisca per conto e su delega dell'Amministrazione di bandiera.
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