Nel primo semestre di quest'anno il porto di Oakland ha registrato una movimentazione container pari a 938.524 pezzi da venti piedi, con una crescita del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2002. Gli sbarchi di container pieni sono ammontati a 290.331 teu (+17,2%) e gli imbarchi di container pieni a 382.229 teu (+6,1%).
Le esportazioni hanno mostrato una ripresa dopo due anni consecutivi di flessione, mentre le importazioni continuano nella progressione a ritmi sostenuti iniziata già lo scorso anno. «Abbiamo rilevato significativi incrementi dei nostri volumi importati - ha spiegato Jerry Bridges, direttore della divisione marittima della Port of Oakland - che sono stati determinati dall'aumento di spedizioni intermodali effettuate attraverso il gateway di Oakland e dal moltiplicarsi di nuovi centri di distribuzione che si stanno aprendo nella California settentrionale. Le società stanno ampliando i loro programmi di distribuzione nel West visto che continuano a procurarsi prodotti dai fornitori asiatici in maniera sempre maggiore. La California settentrionale, con la sua numerosa popolazione e le sue infrastrutture logistiche ben sviluppate, beneficia certamente di questa crescita, come evidenzia la decisione della Home Depot di aprire il suo nuovo Import Distribution Center a Lathrop e come dimostra la recente inaugurazione dei nuovi centri di distribuzione della Trader Joes e della Crown Bolt a Stockton. Prevediamo che, se questo trend continua, Oakland potrà avere un anno record nel 2003».