L'Autorità Portuale di Ravenna, l'Ausl di Ravenna, l'Associazione degli Industriali della Provincia di Ravenna, l'Associazione piccole e medie industrie della Provincia di Ravenna e i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti hanno firmato ieri un protocollo d'intesa per la "limitazione della emissione e dispersione di polveri da merci polverulente in porto", che è diventato immediatamente operativo.
Il protocollo stabilisce che le operazioni portuali con merci alla rinfusa polverulente vengano condotte con attrezzature e procedure operative adeguate alle caratteristiche di polverosità di ciascun tipo di merce movimentata, per ridurre quanto più possibile l'emissione e la dispersione di polveri. Inoltre il protocollo indica alcune regole generali e misure relative alle attrezzature di lavoro e agli impianti, alla pulizia e manutenzione delle aree operative, alla movimentazione delle merci ed alla specializzazione delle banchine e dei terminal.
L'intesa prevede anche controlli annuali per monitorare il livello di attuazione del protocollo e di rilevare eventuali criticità con il coinvolgimento delle imprese, dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e degli enti pubblici che hanno sottoscritto il documento.