La Port Authority of New York & New Jersey e l'amministrazione cittadina di New York hanno raggiunto un accordo relativo ai canoni di concessione degli aeroporti internazionali John F. Kennedy e LaGuardia di New York, che sono gestiti dall'autorità portuale.
Il rinnovo del contratto ha validità fino al 2050 e prevede un aumento complessivo di almeno cinque miliardi di dollari dei canoni annui dovuti fino a quella data. L'intesa, che dovrà essere approvata dal consiglio di amministrazione del porto, prevede tra l'altro che l'autorità portuale versi subito circa 700 milioni di dollari nelle casse della città e che il canone annuo delle concessioni salga a 93,5 milioni di dollari, contro i soli 3,5 milioni di dollari attuali. La Port Authority stanzierà inoltre 10 milioni di dollari all'anno per la realizzazione di progetti nel Queens, l'area metropolitana che ospita i due aeroporti.
Il vicepresidente della Port Authority, Charles A. Gargano, ha ricordato che i due aeroporti contribuiscono con oltre 28 miliardi di dollari alle attività economiche dell'area metropolitana di New York. «Cosa più importante - ha aggiunto - essi generano circa 50.000 posti di lavoro aeroportuali e sostengono oltre 270.000 posti di lavoro aggiuntivi nella regione, creando più di nove miliardi di dollari di stipendi».