Il Comitato Portuale di Savona ha approvato oggi il bilancio preventivo per l'esercizio 2004 che prevede un avanzo corrente di 840.000 euro che sarà completamente impiegato per il finanziamento di spese di investimento, a cui si sommano 26.709.000 euro già iscritti a bilancio e l'erogazione, in corso di perfezionamento, di una ulteriore quota di contributi da parte dello Stato pari a 30.900.000 euro. La copertura del previsto disavanzo, derivante dal complesso di tali spese, pari a 1.238.000 euro, avverrà attraverso l'accensione di mutuo o con emissione obbligazionaria garantita dallo Stato.
Il Comitato ha approvato anche il nuovo piano operativo triennale 2004-2006 che prevede, oltre alle progettazioni relative agli interventi del nuovo piano regolatore adottato dal Comitato Portuale nell'aprile 2002 ed oggi in fase di approvazione ministeriale, interventi per un importo complessivo di 65 milioni di euro le cui principali linee d'azione riguardano il potenziamento delle opere marittime e delle infrastrutture per l'espansione delle attività mercantili (avvio della progettazione relativa alla Piattaforma Multipurpose prevista dal nuovo piano regolatore portuale nella rada di Vado e il potenziamento della struttura ricettiva per merci e passeggeri sulla Calata Nord), il miglioramento delle connessioni tra lo scalo e la rete di trasporto (completamento del nuovo sistema viario di accesso al porto di Savona previsto dal PRUSST e risistemazione dei varchi d'ingresso al porto di Vado), la riqualificazione del waterfront (area di filtro tra il porto di Vado e le spiagge di Berteggi, Masterplan relativo alle aree di rispetto alle spalle del porto di Vado e recupero delle aree di Miramere a Savona) e lo sviluppo delle attività non commerciali e di iniziative riguardanti la sicurezza e la tutela ambientale.
Infine il Comitato Portuale ha dato l'assenso a procedere alla certificazione ISO 14001 dell'Autorità Portuale di Savona, in linea con gli indirizzi della Regione Liguria, che metterà a disposizione fondi comunitari per sostenere le autorità portuali liguri nel conseguimento della certificazione ambientale, ed ha approvato l'affidamento a RINA Industry dell'incarico per la valutazione dello stato delle infrastrutture di sicurezza esistenti nel porto di Savona, per l'individuazione degli adeguamenti necessari e la predisposizione di un Port Security Plan.