Questa sera il porto e la città di Savona inaugureranno il Palacrociere, il nuovo terminal crocieristico che rappresenta uno dei successi più eclatanti della strategia di sviluppo dello scalo savibese condotta negli ultimi anni dalla locale Autorità Portuale. Il terminal sarà gestito da Costa Crociere, che - per la prima volta - ha deciso di investire direttamente in un impianto terminalistico dedicato (
inforMARE del
28 giugno 2000).
L'inaugurazione sarà celebrata con una cerimonia a cui parteciperanno tra gli altri il ministro per l'Attuazione del programma di governo, Claudio Scajola, il sindaco di Savona, Carlo Ruggeri, il presidente dell'Autorità Portuale di Savona, Sandro Becce, il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pier Luigi Foschi, e l'architetto catalano Ricardo Bofill, che ha progettato il terminal.
Momento culminante della manifestazione sarà lo spettacolo intitolato "L'arte della luce", realizzato da Valerio Festi. La cerimonia si concluderà con una cena di gala a bordo di
Costa Fortuna, la nuova ammiraglia della flotta di Costa Crociere battezzata sabato scorso a Genova (
inforMARE del
22 novembre 2003).
Domani il terminal crocieristico diventerà operativo con la partenza della crociera inaugurale di
Costa Fortuna sulla rotta per la Spagna, le Baleari, e il Marocco.
«Il Palacrociere - ha dichiarato oggi il presidente della Port Authority di Savona, Becce - rappresenta una svolta fondamentale nella connotazione del porto storico. Si chiude infatti un percorso iniziato nel 1996: il sogno delle crociere a Savona è ormai divenuto realtà. Oggi che il traffico è consolidato, e Costa Crociere ha stabilito a Savona una delle sue basi, si può analizzare di quale vasta trasformazione il traffico crocieristico sia stato catalizzatore. Partendo da Calata delle Vele e dalle possibili soluzioni di arredo, in pieno accordo tra le istituzioni e i privati interessati, si è giunti al progetto Bofill di recupero dell'intero water front, nel quale si salderanno armonicamente gli interventi già realizzati nelle aree della vecchia darsena e dello scaletto d'alaggio, i progetti scaturiti dai concorsi di idee per le aree del Priamar e di calata Sbarbaro, il complesso della Torre, il quartiere del Molo, Orsa 2000, per arrivare fino al Miramare e al porto della Margonara».