La compagnia China Shipping Container Lines (CSCL) ha versato un'ammenda di 1,85 milioni di dollari alla statunitense Federal Maritime Commission (FMC) che l'ha riconosciuta colpevole della violazione dell'U.S. Shipping Act del 1984 per aver offerto servizi di trasporto a noli inferiori a quelli stabiliti nei suoi tariffari, per aver fissato contratti di servizio con caricatori non autorizzati ad accedere a questi contratti, per aver falsificato la classificazione delle merci e per non aver fatto rispettare le disposizioni dei contratti di servizio relative alla quantità minima e alla liquidazione dei danni.