Il gruppo navalmeccanico spagnolo Izar ha archiviato l'esercizio 2003 - secondo i dati previsionali - con un passivo netto di 30 milioni di euro, contro un passivo netto di 121 milioni di euro nell'esercizio precedente e contro un passivo netto di 152 milioni di euro nel 2001, primo esercizio completo dopo la fusione tra i cantieri navali civili e quelli militari.
I risultati del 2003 - ha reso noto Izar - sono stati realizzati in un anno caratterizzato da un indice di occupazione dle 91% nei cantieri di nuova costruzione e da un indice medio dell'88% per tutto il gruppo. La politica di riduzione dei costi ha inoltre generato risparmi per 18 milioni di euro.
Nel 2003 Izar ha consegnato 11 navi (una fregata F-100, due gassiere, quattro draghe, due rimorchiatori, una chimichiera e una piattaforma petrolifera FPSO).