L'Unione Europea e lo statunitense Department of Homeland Security (DHS) hanno siglato ieri un accordo sulle procedure doganali che prevede tra l'altro - ha spiegato il dicastero americano - un'immediata estensione sul territorio europeo della Container Security Initiative (CSI) messa in atto dall'U.S. Customs and Border Protection's (CBP).
«Questo accordo - ha dichiarato il segretario del dipartimento americano, Tom Ridge - pone le basi per un incremento della cooperazione tra gli Stati Uniti e la Comunità Europea sulla CSI e su altri importanti programmi sulla sicurezza di interesse comune. Questa intesa consentirà di accrescere i comuni sforzi per prevenire il fatto che i terroristi possano sfruttare il sistema degli scambi internazionali».
«L'Unione Europea e gli Stati Uniti - ha sottolineato il ministro delle Finanze irlandese, Charlie McCreevy, firmatario dell'accordo - sono i due principali blocchi commerciali del mondo. Siamo quindi i più incentivati a far sì che il traffico marittimo transatlantico di container sia soggetto al più elevato livello di controlli di sicurezza senza nel contempo ostacolare il rapido fluire delle merci sviluppato nel corso di molti anni con attenzione e successo».