La car carrier
Hyundai No. 105, con a bordo un carico di 4.191 autovetture è affondata sabato scorso nei pressi dell'isola di Sentosa, a sei chilometri da Singapore, dopo essere entrata in collisione alle ore 23.45 con la petroliera
Kaminesan, in navigazione verso il Far East con un carico di quasi 300.000 tonnellate di greggio.
«Prima della collisione - ha reso noto ieri la Maritime and Port Authority of Singapore (MPA) - il Vessel Traffic Information Service di MPA aveva messo in allerta le due navi. Inoltre le due navi avevano comunicato tra loro».
La nave garage e la VLCC sono state rimorchiate fuori dalle principali rotte che attraversano gli Stretti e poste all'ancora in acque indonesiane. Alle ore 7.15 di ieri la
Hyundai No. 105 è colata a picco dopo che l'intero equipaggio della nave, composto da 16 marittimi filippini e quattro coreani, era stato tratto in salvo incolume.
La
Hyundai No. 105 fa parte della flotta della sudcoreana EUKOR Car Carriers, compagnia costituita da Wilh. Wilhelmsen, Wallenius Lines, Hyundai Motor Company e Kia Motors Corporation, mentre la
Kaminesan è gestita dalla International Energy Transport Co. (IET), società di ship management di Tokyo che opera le petroliere della giapponese Mitsui O.S.K. Lines (MOL).