Royal Olympic Cruise Lines ha presentato richiesta alla Securities and Exchange Commission (SEC) per posticipare la presentazione dei risultati dell'esercizio 2003. Alcune filiali della compagnia - ha ricordato Royal Olympic - sono sotto il regime della sezione 45 della legge fallimentare greca, un regime analogo a quello del capitolo 11 della legge fallimentare statunitense. Royal Olympic ha tempo fino al prossimo 28 agosto per predisporre un piano di ristrutturazione della società accettato dai creditori. Trascorso tale periodo la protezione offerta dalla sezione 45 decadrà. «Sinora - precisato ieri Royal Olympic - la compagnia non ha ancora ottenuto i finanziamenti necessari per continuare l'attività. Le trattative con i creditori della compagnia stanno proseguendo. Tuttavia la compagnia non può offrire alcuna assicurazione riguardo al fatto che tali trattative abbiano successo».