Stamani il presidente dell'Autorità Portuale di Venezia, Giancarlo Zacchello, ha incontrato alcuni parlamentari veneti e i rappresentanti del Comune di Venezia e della Regione Veneto per illustrare la pesante situazione che si sta verificando nel porto a causa del dirottamento di navi e traffici su altri scali determinato dalla mancanza di pescaggi adeguati.
«Se non riusciremo a trovare una soluzione immediata - ha spiegato Zacchello nella successiva conferenza stampa - entro sei mesi si rischia un nuovo impoverimento del porto per l'ulteriore perdita di pescaggio. Una situazione gravissima che va affrontata superando tutti quei vincoli burocratici e legislativi che, di fatto, non hanno fino a oggi portato ad alcuna soluzione».
È stata intanto convocata per venerdì prossimo dal prefetto di Venezia la riunione richiesta dagli enti interessati alla ricalibratura del canale di grande navigazione Malamocco-Marghera.
«Prioritario ' ha sottolineato Zacchello - resta, in ogni caso, il problema della ricalibratura del canale di grande navigazione , in quanto non possiamo permetterci di perdere quel traffico che resta indispensabile per la stessa sopravvivenza del porto e per la remunerazione dei cospicui investimenti pubblici e privati già fatti ed altri programmati per rendere il porto sempre più competitivo e concorrenziale».