Stamani il presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Giovanni Novi, ha firmato un decreto con cui ha stabilito la sospensione delle attività nello scalo genovese fino alle ore 12 di domani. La bufera di neve che sta colpendo il capoluogo ligure - ha stabilito l'ente portuale - pregiudica «in modo sensibile il regolare svolgimento, in condizioni di sicurezza, delle operazioni portuali nonché delle varie altre attività» ed è stata pertanto dichiarata «la non agibilità del porto di Genova per le operazioni commerciali comportanti movimentazione in banchina e nei piazzali di mezzi operativi, a partire dalle ore 08.00 del sino alle ore 12.00 del 4 marzo 2005, tranne che per le emergenze, per i servizi di sicurezza e per i collegamenti essenziali da e per le isole».
La Capitaneria di Porto di Genova ha reso noto che dalle ore 7.00 di questa mattina, subito dopo l'entrata del traghetto
Bithia proveniente da Porto Torres, «l'ingresso e l'uscita delle navi dal porto di Genova sono stati temporaneamente sospesi per motivi di sicurezza della navigazione a causa della ridotta visibilità, inferiore ai 50 metri, dovuta alla bufera di neve in atto». La situazione - ha sottolineato la Capitaneria - è sotto controllo: «a bordo di alcune navi traghetto passeggeri in attesa di entrare sono presenti i piloti. Non appena le condizioni di visibilità miglioreranno potranno entrare in porto».
È stato chiuso al traffico anche l'aeroporto genovese Cristoforo Colombo.