Il segretario generale dell'Autorità Portuale di Genova, Sandro Carena, ha presentato le dimissioni, ponendo così fine ad un dissidio con il presidente dell'ente portuale, Giovanni Novi, che ha finito per dividere il porto. Le dimissioni di Carena sono state accolte all'unanimità dal Comitato Portuale, riunitosi questo pomeriggio.
La vicenda ha dimostrato ancora una volta l'assoluto disinteresse delle istituzioni locali per le sorti dello scalo. Istituzioni che sono intervenute quando la situazione era ormai fortemente compromessa e tale da lasciare strascichi pericolosi per il futuro del porto, con i terminalisti guidati dal presidente di Assiterminal Luigi Negri e gli altri operatori portuali del comparto industriale sotto l'ala di Assindustria Genova presieduta da Marco Bisagno schierati a favore di Carena.
A Carena dimissionario sono rimaste le deleghe alla logistica e ai trasporti e la prospettiva di tornare a guidare l'aeroporto di Genova, controllato dalla stessa Autorità Portuale, come ipotizzato nei giorni scorsi dai rappresentanti degli enti locali.
A Novi rimane la guida del porto e la consapevolezza di navigare in acque agitate.
Bruno Bellio