Il sindacato dell'autotrasporto italiano Fita-Cna ha annunciato un fermo nazionale della categoria dal 21 al 25 novembre prossimi.
«In relazione alla profonda crisi in cui si trova tutto il settore a livello nazionale - ha dichiarato il presidente di Fita Cna, Franco Coppelli - l'autotrasporto, sempre più oppresso dall'esplosione dei costi di produzione dei servizi, ha proclamato il fermo nazionale». «Il governo - ha aggiunto - non può continuare ad ignorare i problemi reali e ad agire nell'interesse di lobbies, quando è giunto invece il momento di prendere coscienza del ruolo dell'autotrasporto ma anche dei rischi di scontro sociale che una politica come questa, basata sulla assoluta mancanza di scelte, può innescare».
«Da tempo - ha aggiunto Maurizio Longo, responsabile nazionale di Fita Cna - tentiamo di richiamare l'attenzione sui problemi di sopravvivenza delle oltre 140mila aziende del settore e sulla funzione strategica che esse svolgono al servizio del Sistema paese, ma invano. Per altro dall'agitazione che si perpetua in alcune aree del Paese giungono segnali che vanno interpretati solo come la punta dell'iceberg di un disagio ormai cronico».