Virginia International Terminals Inc. (VIT), società operativa della Virginia Port Authority (VPA), ha siglato un contratto della durata di dieci anni con la compagnia di navigazione Mediterranean Shipping Company (MSC), che entrerà in vigore venerdì prossimo, che stabilisce il trasferimento dell'attività di MSC dal Newport News Marine Terminals alla banchina meridionale del Norfolk International Terminals e garantisce allo scalo americano un traffico annuo di 65.000 container (inforMARE del 21 gennaio 2006).

«Gli addetti di MSC - ha dichiarato l'amministratore delegato di Virginia International Terminals, Joseph Dorto - ritengono che movimenteranno circa 100.000 container all'anno nel nostro porto». Nel corso delle trattative - ha precisato Dorto - il direttore di MSC, Pasquale Formisano, ha detto che fattori quali il rilevante pescaggio dei canali portuali, le nuove strutture alla banchina sud del Norfolk International Terminals e il fatto che il porto della Virginia sia il principale scalo nazionale per il traffico di tabacco, hanno contribuito a far sì che la compagnia abbia deciso di siglare il nuovo contratto. «MSC - ha aggiunto Dorto - è anche un grande utilizzatore delle ferrovie e le nostre attività al terminal ferroviario sono risultate essere un elemento positivo quando abbiamo iniziato le trattative».

La port authority ha ricordato che le navi di MSC scalano i terminal di VPA dal 1986 e che attualmente la compagnia garantisce un traffico annuo di 20.000 container.

Dorto ha sottolineato come attualmente il 65% dell'attività portuale sia garantita da contratti di dieci anni, tra cui quelli con Grand Alliance, con il consorzio CKYH, con China Shipping e con Turkon. «È un buon lavoro - ha osservato - quello di pianificare con così largo anticipo. Ciò ci consente di investire nelle nostre infrastrutture nel lungo termine per soddisfare le necessità di sviluppo».