Le compagnie di navigazione del Transpacific Stabilization Agreement (TSA) prevedono che il traffico containerizzato transpacifico rimarrà su livelli elevati anche nel 2006. Per i prossimi mesi, quindi, TSA non intravede un eccesso di capacità della flotta né un prossimo calo dei noli. Tuttavia, per la fine dell'anno, è attesa una flessione dell'attività che proseguirà nel 2007.
Attualmente le navi delle compagnie del TSA che operano tra l'Asia e gli Stati Uniti navigano a pieno carico: in particolare sono piene le portacontainer che collegano l'Asia con la costa est degli USA attraversando il canale di Panama, mentre il tasso di utilizzazione degli spazi di carico sulle navi che toccano la West Coast americana è del 90-95%.
Il Transpacific Stabilization Agreement è costituito dalle compagnie APL, COSCO Container Lines (COSCON), Evergreen Marine Corporation, Hanjin Shipping, Hapag-Lloyd Container Linie (HLCL), Hyundai Merchant Marine (HMM), Kawasaki Kisen Kaisha ("K" Line), Mitsui O.S.K. Lines (MOL), Nippon Yusen Kaisha (NYK Line), Orient Overseas Container Line (OOCL) e Yang Ming Marine Transport Corporation.