Il Cipe, nella riunione svoltasi oggi a Roma, ha fissato in 4.962 milioni di euro il finanziamento per il terzo valico ferroviario Genova-Milano, a fronte di un costo totale dell'opera che ammonta a 4.979 milioni di euro. Lo ha annunciato l'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli, che ha partecipato alla seduta del Cipe.
. I 17 milioni di euro mancanti saranno reperiti a carico del soggetto che avrà l'appalto per realizzare l'opera.
Borioli ha sottolineato l'importanza che si passi in fretta alla fase operativa e la necessità di monitorare e vigilare sulla tempistica della Cassa Depositi e Prestiti affinché si arrivi alla sottoscrizione dei contratti e all'avvio dell'opera.
«Sul terzo valico - ha commentato il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando - penso che si debba stare ai fatti. E cioè all'approvazione definitiva, in linea tecnica, del progetto da parte del Cipe che ha affidato alla Cassa Depositi e Prestiti il reperimento delle risorse necessarie. Sui fondi che la Cassa metterà a disposizione per realizzare l'opera e sulla tempistica, francamente, non sono in grado, al momento, di dire nulla». «Dopo la riunione del Cipe - ha aggiunto - con l'assessore alle Infrastrutture Luigi Merlo abbiamo incontrato l'amministratore delegato di Tav Antonio Savini Nicci con il quale abbiamo concordato un prossimo incontro con i vertici della Cassa depositi e Prestiti per conoscere tutti gli aspetti e le modalità di reperimento dei finanziamenti».
Il Cipe ha approvato tra l'altro anche i finanziamenti per il nodo ferroviario di Genova nella tratta Voltri - Genova Brignole (622 milioni di euro), per il progetto preliminare per il rifacimento del viadotto portuale di Voltri, per i sistemi urbani complementari al rifacimento delle stazioni di Genova Brignole e Genova Principe, comprendenti la realizzazione di parcheggi interrati e delle piazze antistanti (21 milioni di euro) ad opera di Grandi Stazioni Spa, la società formata da Ferrovie dello Stato e il gruppo Eurostazioni costituito da Benetton, Pirelli, Pianini e le ferrovie francesi SNFC.