La sudafricana Grindrod ha comprato il 12,24% del capitale azionario della Maputo Port Development Company (MPDC), la società che gestisce il porto di Maputo. «Maputo Port - ha commentato oggi l'amministratore delegato del gruppo sudafricano, Ivan Clark - offre a Grindrod l'opportunità immediata di partecipare allo sviluppo di un porto che ha un hinterland naturale e che è parte del sistema del trasporto merci del Sud Africa». «I nostri clienti sudafricani - ha aggiunto - ci chiedono continuamente di offrire loro soluzioni logistiche attraverso Maputo. Quando uno considera che le nostre compagnie di navigazione - Unicorn, Island View Shipping e Ocean Africa Container Lines - scalano tutte a Maputo, ciò dà un senso strategico alla nostra partecipazione al porto di Maputo».
Maputo Port Development Company è partecipata dalla società pubblica Mozambique Ports and Railways (CFM), che detiene il 49% del capitale azionario, e da un consorzio europeo, costituto dalla britannica Mersey Docks and Harbour Co., dalla portoghese Liscont e dalla svedese Skanska, che possiede il restante 51% del capitale. Grindrod ha precisato di aver acquisito la quota di MPDC dagli azionisti europei, che hanno ridotto le rispettive partecipazioni.
«Siamo molto lieti - ha detto il chairman di MPDC, Ken Wharton della Mersey Docks - di avere una major sudafricana come Grindrod nel nostro consorzio. È sempre importante avere un partner locale che ha competenze in campo marittimo, i contatti necessari e le risorse finanziarie per sostenere un porto importante e strategico per la regione come Maputo».
Nello scalo del Mozambico Grindrod possiede già il Matola Coal Terminal. Oggi il gruppo sudafricano ha annunciato anche l'intenzione di investire fino a 25 milioni di dollari per il potenziamento del terminal. Attualmente l'impianto movimenta 1,7 milioni di tonnellate all'anno.