Nel corso del quattordicesimo meeting dello Special Committee on Transport dell'Association of Caribbean States (ACS), che si terrà a Panama City il 27 e 28 aprile prossimi, una delegazione genovese formata da Pier Paolo Puliafito, direttore di CIELI - Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica Integrata, Enrico Musso, Claudio Ferrari e Elena Morchio del Dipartimento di Economia e Metodi Quantitativi Sezione di Geografia Economica ed Economia dei Trasporti (DIEM) della Facoltà di Economia dell'Università di Genova e Chiara Bersani del DIST dell'Università di Genova illustrerà il progetto "Internet based port and maritime database for the Great Caribbean" e le attività in corso di svolgimento ai diversi stakeholders presenti, tra i quali ECLAC, COCATRAM, CARICOM, OECS, CSA, UNO, TRAIMAR, e alle autorità del canale di Panama, Autorità Portuale di Jamaica, Special Committee da Cuba, Associazione di Spedizionieri di Trinidad & Tobago, RCG (Consiglio Regionale della Guadalupa), IDB e ACS.

Il progetto è frutto di un contratto, che ha una durata di 14 mesi e un importo complessivo di 190mila dollari, che CIELI ha siglato con l'Association of Caribbean States a fine 2004 a seguito di una gara internazionale.

"Internet based port and maritime database for the Great Caribbean" è un database che comprenderà tutte le informazioni rilevanti in merito ai porti e al trasporto marittimo, di merci e passeggeri, nella regione caraibica, in modo da consentire un miglioramento delle condizioni operative e dell'efficienza, oltre che una maggiore trasparenza e possibilità di effettuare confronti tra le diverse alternative di scalo e di trasporto. Il contratto prevede inoltre la creazione di un sito web e la formazione di operatori locali.

Attualmente l'attività svolta dal team CIELI comprende la valutazione dello scenario logistico dell'area caraibica, con particolare attenzione alle tematiche economiche legate al trasporto marittimo e alla portualità, lo studio del ruolo dell'informazione, dei problemi e delle lacune esistenti, l'analisi della domanda di informazioni e le potenzialità legate ad una maggiore disponibilità e diffusione delle informazioni in merito al trasporto marittimo e ai porti e l'individuazione preliminare di un set di indicatori capaci di spiegare il livello di performance dell'industria trasportistico-portuale della regione.