L'australiana Toll ha annunciato oggi lo spin off della propria divisione portuale, di cui fa parte il neoacquisto Patrick Corporation (
inforMARE del
14 aprile 2006), e di quella ferroviaria, costituita dalla compagnia Pacific National.
La nuova società si farà carico dell'83% della situazione debitoria del gruppo Toll che., sgravato da questo fardello, - ha spiegato l'azienda australiana - potrà effettuare acquisizioni in Asia. «La ristrutturazione - ha detto l'amministratore delegato del gruppo australiano, Paul Little - dovrebbe essere vista come la futura spinta alla crescita per entrambe le società e consentirà a ciascuna attività di espandersi più rapidamente nei mercati globali attraverso acquisizioni strategiche ed una rapida crescita organica».
Il progetto di ristrutturazione del gruppo, che sarà votato dall'assemblea societaria in programma per il prossimo aprile, prevede che gli azionisti mantengano le loro partecipazioni in Toll Holdings e ricevano un'azione ed un fondo comune della nuova società, denominata Infrastructure Co., per ciascuna azione di Toll Holdings.
Sia Infrastructure Co. che l'attuale Toll Holdings - ha precisato il gruppo - avranno un valore di mercato di circa sei miliardi di dollari australiani (4,7 miliardi di dollari USA). Entrambe le aziende saranno quotate alla Borsa Australiana.
Paul Little manterrà la carica di amministratore delegato di Toll Holdings mentre Mark Rowsthorn, l'attuale direttore esecutivo della Toll, diventerà amministratore delegato di Infrastructure Co.
Alla Toll Holdings continueranno a fare capo le attività logistiche svolte dal gruppo in Australia, Nuova Zelanda ed Asia, incluse quelle acquisite con il takeover sulla Patrick Corporation, e la partecipazione del gruppo nella compagnia aerea australiana Virgin Blue, che è pari al 62,3% del capitale azionario della società.
Alla Infrastructure Co. confluiranno le attività portuali australiane e neozelandesi di Toll e Patrick nonché il 100% del capitale azionario di Pacific National.
Il gruppo prevede che nel 2007 Toll Holdings - che avrà circa 20.000 dipendenti - registrerà un ricavo di sette miliardi di dollari australiani ed un EBITDA di 850 milioni di dollari australiani, mentre Infrastructure Co. - che darà lavoro a 8.000 persone - totalizzerà un ricavo ed un EBITDA rispettivamente di 2,8 miliardi e 650 milioni di dollari australiani.