Stamani deliberato a metà dicembre scorso. «La nuova legge finanziaria, infatti, passata a fine anno in Parlamento - ha spiegato la port authority - ha introdotto alcune importanti novità per le Autorità Portuali. In particolare ha dato avvio all'autonomia finanziaria delle Autorità Portuali prevedendo l'attribuzione del gettito derivante dalle tassa erariale e della tassa di ancoraggio da destinare al finanziamento degli interventi di manutenzione ordinari e straordinaria sulle aree di propria competenza».
«Le variazioni di bilancio che oggi presentiamo- ha precisato il presidente dell'ente portuale, Francesco Nerli - sono necessarie anche in considerazione delle nuove competenze dell'Autorità Portuale di Napoli al porto di Castellammare di Stabia. L'allargamento infatti della circoscrizione portuale comporta da un lato la riscossione di nuovi canoni demaniali e dall'altra la necessità di far fronte ad ulteriori spese per la gestione del nuovo ambito portuale».
In particolare il Comitato Portuale ha deliberato le seguenti modifiche al bilancio di previsione 2007: avanzo economico 9,1 milioni di euro, avanzo finanziario 24,6 milioni di euro ed avanzo di cassa 65,9 milioni di euro. Gli investimenti in opere e attrezzature ammontano a 206,8 milioni di euro finanziati per 14,0 milioni di euro dalla legge 388/2000, per 55,8 milioni di euro dalla legge 166/2002, per 112,2 milioni di euro con fondi del ministero delle Infrastrutture così come previsto dal piano triennale 2005-2007, per 16,8 milioni di euro con fondi Pon/POR. Infine sono stati previsti investimenti con fondi dell'Autorità Portuale di Napoli per quasi otto milioni di euro.
Nel corso della riunione odierna il Comitato Portuale ha salutato il comandante della Capitaneria di Porto di Napoli e vice presidente del Comitato Portuale, ammiraglio Pier Luigi Cacioppo, che dopo tre anni lascia Napoli per il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto a Roma. «Sono stati - ha detto Nerli - anni molto significativi per il porto e per la città quelli che hanno visto al comando dell'Autorità Marittima di Napoli l'ammiraglio Cacioppo. Anni di sviluppo e al contempo di impegno costante e continuo contro l'illegalità per il rispetto delle regole. Perché su questo l'ammiraglio ed io siamo stati sempre in sintonia e sempre in stretto raccordo. Abbiamo lavorato con spirito di collaborazione e sulla stessa linea sono convinto che continuerò a lavorare con l'ammiraglio Alberto Stefanini chiamato a sostituirlo». Il passaggio di consegne tra Cacioppo e Stefanini avverrà ufficialmente giovedì prossimo.