Ieri nel porto di Houston è stato inaugurato ufficialmente il Bayport Container Terminal, che ha ricevuto la sua prima nave lo scorso 6 dicembre. La Port of Houston Authority ha ricordato che lo scalo americano monopolizza il traffico containerizzato nel Golfo USA, mercato di cui detiene una quota del 64%, e che attraverso il porto passa il 94% dei container trasportati via mare dal Texas. Negli ultimi 15 anni il tasso medio di crescita del traffico containerizzato nel porto di Houston si è attestato ad oltre il 10%. Inoltre, secondo uno studio del Texas Transportation Institute, il traffico containerizzato mondiale aumenterà mediamente del 7,2% all'anno fino al 2010 e il tasso di crescita nel Golfo del Messico sarà del 13%.

Secondo le previsioni, dopo cinque anni d'attività il Bayport Container Terminal, insieme con il Bayport Cruise Terminal che sarà inaugurato il prossimo anno, genererà 9.825 posti di lavoro, salari per 395,4 milioni di dollari, un giro d'affari annuo di 1,1 miliardi di dollari ed un gettito erariale annuo pari a 35,6 milioni di dollari. Tra circa 15 anni, quando il progetto sarà portato a termine, sono previsti 32.163 posti di lavoro, salari per 1,4 miliardi di dollari, un giro d'affari di 2,4 miliardi di dollari e un gettito erariale di 128 milioni di dollari.

«Quando sarà completato - ha spiegato il presidente della Port of Houston Authority, Jim Edmonds - il terminal avrà complessivamente sette banchine per i container con una capacità di movimentazione di 2,3 milioni di teu nell'ambito di un complesso che include 376 acri di aree di stoccaggio dei container e un centro intermodale di 123 acri».

La francese CMA CGM è il primo cliente del Bayport Container Terminal, alla quale sia aggiungerà prossimamente la Mediterranean Shipping Company (MSC).

Il Bayport Cruise Terminal, invece, disporrà di tre banchine in grado di movimentare fino a 1,7 milioni di passeggeri all'anno e di aree di parcheggio per 2.000 autovetture.

Nel corso della cerimonia inaugurale è stata battezzata la CMA CGM Blue Whale, una nuova portacontainer da 5.078 teu della compagnia di navigazione francese.