Saipem (gruppo Eni) ha acquisito tre nuovi contratti nei settori offshore e onshore per un valore complessivo di oltre un miliardo di euro.
La società, attraverso la controllata Snamprogetti, si è aggiudicata due nuovi contratti onshore in Arabia Saudita e Tunisia. Il primo contratto, di tipo EPC (engineering, procurement, construction), è stato assegnato dalla società saudita Saudi Aramco e riguarda l'espansione dell'impianto di Qurayyah (QSWP- Qurayyah Sea Water Plant), che fa parte degli impianti del giacimento di Khurais, situato 250 chilometri a sudovest di Dhahran, e impiegato per il trattamento dell'acqua di mare e la sua successiva iniezione in pozzo.
Il contratto riguarda l'ingegneria, l'approvvigionamento e la costruzione di nove nuovi moduli di trattamento per l'acqua di mare che porteranno la capacità dell'impianto a 4,5 milioni di barili al giorno. I lavori saranno completati nel quarto trimestre del 2008.
Il secondo contratto è stato assegnato dalla società Scogat per il potenziamento del gasdotto Trans Tunisian Pipeline, che è parte del sistema di trasporto del gas che collega Algeria e Italia. Il contratto riguarda l'ingegneria, l'approvvigionamento, la costruzione e l'avvio di due nuove stazioni di compressione del gas e il potenziamento degli impianti di compressione esistenti. L'obiettivo dell'attività è l'aumento di complessivi 6,5 miliardi di metri cubi all'anno della capacità di trasporto totale di gas dell'infrastruttura. I lavori saranno completati nel secondo trimestre del 2008.
Il terzo contratto, di tipo EPIC, è stato assegnato da Medgaz., un consorzio internazionale formato da cinque società (Sonatrach 36%, Cepsa 20%, Iberdrola 20%, Endesa 12% e Gaz de France 12%). Il contratto riguarda l'installazione di un sistema di condotte sottomarine, nell'ambito del progetto Medgaz, che consentirà il trasporto del gas naturale dall'Algeria alla Spagna, attraverso il Mar Mediterraneo. Saipem, in particolare, sarà responsabile dell'ingegneria, dell'approvvigionamento, dell'installazione e del precommissioning di un gasdotto sottomarino del diametro di 24 pollici, lungo 208 chilometri, che collegherà Beni Saf, in Algeria, e Almería, sulla costa spagnola. La condotta, i cui tubi saranno forniti dal cliente, sarà posata a una profondità massima di 2.160 metri e avrà una capacità iniziale di otto miliardi di metri cubi l'anno. Le attività a mare saranno svolte nel 2008 prevalentemente dal mezzo navale
Saipem 7000 e in parte minore dal
Castoro Sei.