Dopo le due navi ordinate nell'autunno scorso (
inforMARE del
20 ottobre 2006), la società armatrice tedesca Hartmann Logistik GmbH del gruppo Hartmann, in joint venture finanziaria con Suresh Marittime, ha commissionato a Fincantieri la realizzazione di altre otto navi polivalenti da supporto offshore (AHTS: Anchor Handling,Towing & Supply Vessel).
Pertanto il gruppo navalmeccanico italiano realizzerà per l'armatore un totale di dieci navi che saranno consegnate tra la fine del 2008 e la prima metà del 2010, alle quali se ne aggiungono altre due in opzione. Comunicando oggi l'acquisizione della commessa, Fincantieri ha ricordato che i propri stabilimenti stanno già costruendo due unità molto simili per un armatore italiano. Salgono quindi a 12 le navi di questo tipo acquisite dal gruppo in un anno, "un successo - ha sottolineato Fincantieri - che trova pochi paragoni altrove".
«Proseguiamo con soddisfazione la collaborazione con Fincantieri - ha commentato il managing director di Hartmann Logistik, Niels Hartmann - nell'ottica di costituire una vera e propria flotta di unità così tecnologicamente avanzate. Abbiamo ordinato queste navi attraverso una joint venture finanziaria con Suresh Maritime, società statunitense recentemente costituita, guidata da Siva Suresh, che si sta focalizzando su settori di nicchi altamente selezionati, come quello dell'offshore».
«Consolidando i rapporti con il gruppo Hartmann - ha detto l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono - abbiamo scelto di diversificare la nostra produzione in un ambito tecnico molto selettivo e dagli standard qualitativi severi, cogliendo le opportunità offerte da un settore in forte crescita come quello dell'offshore nel quale, grazie alla vastissima esperienza maturata nella nostra ampia produzione, possiamo offrire in tempi significativamente contenuti navi polivalenti altamente specializzate».
Le unità commissionate da Hartmann Logistik a Fincantieri, progettate per ottenere la massima classe secondo le normative dell'ABS (American Bureau of Shipping), il registro navale degli Stati Uniti, avranno una lunghezza di 76,50 metri, una larghezza di 17,50 metri, un'immersione di 6,85 metri e una portata lorda di progetto di oltre 3.000 tonnellate. Le navi, dotate di quattro motori diesel capaci di sviluppare 12.000 KW, potranno raggiungere una velocità massima di 16,3 nodi e sviluppare un tiro a punto fisso (Bollard Pull) di oltre 190 tonnellate. Saranno impiegate in qualsiasi teatro operativo offshore e sono destinate a svolgere attività di supporto alle piattaforme petrolifere, movimentazione e posizionamento di ancore, operazioni di rimorchio d'altura, antinquinamento e antincendio, trasporto di materiali solidi e liquidi. Le unità saranno dotate di un sistema di verricelli di grandi dimensioni (450 tonnellate di tiro) che consente di effettuare in completa sicurezza attività di rimorchio e movimentazione di ancore ad alta profondità per il posizionamento delle piattaforme offshore.
Le nuove navi disporranno inoltre di uno spazio di oltre 600 metri quadri destinato allo stivaggio del carico in coperta e saranno in grado di trasportare sia carichi liquidi che carichi solidi alla rinfusa destinati alle piattaforme petrolifere per le attività di esplorazione e produzione.