Un consorzio, costituito tra gli altri da KFM Diversified Infrastructure and Logistics Fund (KIL), fondo operato da Kaplan Funds Management (KFM), dal gruppo armatoriale norvegese Wilh. Wilhelmsen (WW) e dalla Kawasaki (Australia) Pty Ltd. (gruppo armatoriale giapponese "K" Line), ha portato a termine l'acquisizione di attività del valore complessivo di circa 200 milioni di dollari operate dalla DP World Australia Limited, società australiana del gruppo terminalistico mediorientale DP World.
La transazione include il 75% del capitale azionario della società portuale P&O Automotive and General Stevedoring (P&O AGS), che è stato comprato per circa 115 milioni di dollari, e il 49% del capitale azionario della P&O Wharf Management Pty Ltd (POWM), società che detiene il 50% della società portuale Australian Amalgamated Terminals (AAT). Il consorzio ha acquisito anche il 49% dei prestiti che DP World ha concesso ad AAT. L'investimento per l'acquisizione della quota in POWM e della quota di prestiti ammonta a circa 30 milioni di dollari.
Inoltre l'accordo include l'acquisizione del 50% del capitale azionario della Oversea and General Stevedoring Co Pty Ltd (O&GS), che a sua volta detiene il 50% della società portuale Northern Shipping and Stevedoring Pty Ltd. (NSS). Il consorzio è anche in trattative con una filiale della Wesfarmers Limited per comprare il rimanente 50% della O&GS. L'investimento per il 100% della O&GS è di 20 milioni di dollari.
Infine l'intesa comprende l'acquisizione del 50% del capitale della P&O Trans Australia (POTA) per 35 milioni di dollari.
DP World Australia manterrà una quota del 25% in POAGS e del 50% in POTA.
«Questa transazione - ha commentato oggi l'amministratore delegato di DP World Australia, Jack Williams - rappresenta un grande risultato per DP World, in quanto saremo in grado di concentrare le nostre risorse operative e finanziarie sul core business dei container terminal, in cui manteniamo il 100% della proprietà, condividendo nel contempo la futura crescita di valore di POAGS e POTA che siamo certi sarà conseguita dal nuovo management».