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Nel primo semestre del 2007 il traffico nel porto della Spezia è cresciuto dello 0,8%
Progressione dell'11,6% delle merci varie e del 4,8% delle rinfuse secche. Diminuzione delle rinfuse solide (-32,1%)
25 luglio 2007
Nei primi sei mesi di quest'anno il porto della Spezia ha registrato un traffico di 9.588.633 tonnellate di merci, con una progressione dello 0,8% rispetto alla prima metà del 2006. La crescita è stata frenata dalla diminuzione dei volumi di rinfuse liquide, che è stata tuttavia compensata dal consistente aumento delle merci varie e delle rinfuse secche.
Il traffico delle merci varie è ammontato complessivamente a 7.338.000 tonnellate, con una crescita dell'11,6%. Nel settore dei container sono stati movimentati 588.762 teu (+8,3%), di cui 466.052 teu pieni (+13,6%) e 122.710 teu vuoti (+8,1%). I contenitori sbarcati sono stati pari a 302.907 teu (+9,2%), quelli imbarcati a 285.855 teu (+7,2%). La maggior quota di traffico containerizzato è stata movimentata dal La Spezia Container Terminal (LSCT) del gruppo Contship Italia, che ha totalizzato 514.352 teu (+8,1%); il Terminal del Golfo (gruppo Tarros) ha movimentato 63.889 teu (+13,5%), mentre CLP e SPETER hanno svolto complessivamente un traffico pari a 10.521 teu.
I container trasportati per via ferroviaria sono stati 151.158 teu, pari al 32,5% del traffico container complessivo in ambito portuale (al netto dei trasbordi). La merce trasportata su rotaia è ammontata, tra combinato e tradizionale, a 1.469.000 tonnellate, mentre i carri movimentati nel primo semestre del 2007 sono stati 63.105.
Nel comparto delle rinfuse liquide il traffico è stato di 1.521.273 tonnellate, con una flessione del 32,1% determinata - ha precisato oggi l'Autorità Portuale della Spezia - dalle mutate esigenze di stoccaggio di olio combustibile per la rete nazionale da parte di Enel (247mila tonnellate) e dal calo delle importazioni di gas liquido presso GNL Italia (921mila tonnellate) dovuto alla ridotta capacità di esportazione degli impianti in nord Africa. Peraltro la port authority prevede entro fine anno una piena ripresa degli arrivi. In controtendenza, invece, le movimentazioni presso il terminal marino dell’Arcola Petrolifera che, con 328mila tonnellate di prodotti raffinati, ha incrementato del 19% i volumi dello scorso anno.
Il traffico delle rinfuse solide si è attestato a 729.360 tonnellate, con un incremento del 4,8% dovuto principalmente alle movimentazioni di carbone per la centrale Enel (525mila tonnellate, +7,5%). In leggera ripresa anche le altre rinfuse solide con 154mila tonnellate (+4,1%).
Nel settore passeggeri sono stati 24.876 i crocieristi in transito sbarcati al terminal La Spezia Cruise Facility, in crescita del 59% rispetto al primo semestre dello scorso anno. Tra le principali linee crocieristiche che fanno scalo alla Spezia figurano Louis Cruises, Thompson UK, NCL, Island Cruises, Oceania e Disney Cruise.
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