- Nei giorni scorsi a Venezia sono state inaugurate due nuove unità della Rimorchiatori Riuniti Panfido e C Srl, che portano la flotta di proprietà della società a 17 navi. I nuovi mezzi Vanna C e Giulia C, costruiti nei Cantieri San Marco della Spezia, sono adibiti al rimorchio portuale ed hanno una forza di tiro di 40 tonnellate.
-
- Le due unità, che sono dotate di dispositivi antincendio, si aggiungono a quelle già operative a Porto Marghera, che così può contare complessivamente su un efficiente servizio di rimorchio portuale basato su otto moderni mezzi.
-
- L'amministratore delegato della Panfido, Davide Calderan, ha sottolineato come l'investimento sia stato realizzato «a sostegno della forte crescita registrata negli ultimi anni dei traffici commerciali del porto, gate delle importanti aree produttive del Nord Est italiano».
-
- Nel corso della cerimonia di presentazione dei due nuovi rimorchiatori il direttore marittimo di Venezia, contrammiraglio Stefano Vignani, ha evidenziato il ruolo fondamentale del servizio di rimorchio portuale nel concorrere a sviluppare le attività portuali: «le grandi capacità nautiche ed evolutive dei mezzi - ha rilevato - si ripercuotono in modo assolutamente positivo sul porto in termini di sicurezza e di navigabilità dei canali ma anche sulla città di Venezia che ha bisogno di essere tutelata per la sua potenziale fragilità». «L’efficienza dei rimorchiatori - ha confermato il presidente della Autorità Portuale di Venezia, Giancarlo Zacchello - è un target necessario e lo è più che mai per il futuro servizio in 24 ore del porto, per la sicurezza e per l’accesso ai canali delle navi di grande portata, per le quali il porto si sta accingendo a realizzare pescaggi maggiori».
|