Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
14:41 GMT+1
InterManager: ingiusto criminalizzare i marittimi
L'associazione ha assicurato il proprio impegno per salvaguardare la gente di mare da ingiuste accuse in caso di incidenti
13 febbraio 2008
InterManager, l'associazione che raggruppa numerose società internazionali di ship e crew management - così come avevano fatto nei giorni scorsi ITF, ISF e ICS (inforMARE del 1° febbraio 2008) - ha assicurato il proprio impegno nei confronti dei marittimi per salvaguardarli da ingiuste accuse in caso di incidenti in mare.
Il comitato esecutivo di InterManager, che si è riunito a Londra, ha sottolineato di condividere assolutamente l'opinione degli associati in merito al fatto che i marittimi «non debbano essere vittime di un sistema che prevede la loro carcerazione perché sono i soli rappresentanti di un armatore nelle nazioni in cui avviene l'incidente». «La situazione - ha precisato il presidente dell'associazione, Ole Stene - è differente se la persona coinvolta è stata negligente, nel qual caso dovrebbe essere responsabile delle proprie azioni. Ma - ha aggiunto - non è possibile che i nostri comandanti siano le vittime se hanno operato nel miglior modo in una data situazione».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
InterManager, l'associazione che raggruppa numerose società internazionali di ship e crew management - così come avevano fatto nei giorni scorsi ITF, ISF e ICS (inforMARE del 
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
