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Nel 2007 è raddoppiato il traffico di biocombustibili nel porto di Rotterdam
Lo scalo olandese ha movimentato 1,2 milioni di tonnellate di biodiesel, 1,6 milioni tonnellate di bioetanolo e 300mila tonnellate di ETBE
29 febbraio 2008
Lo scorso anno il traffico di biocombustibili nel porto di Rotterdam è raddoppiato rispetto al 2006. Lo scalo olandese ha infatti totalizzato una movimentazione di 1,2 milioni di tonnellate di biodiesel, contro 250mila tonnellate nel 2006, e 1,6 milioni tonnellate di bioetanolo, rispetto a 1,1 milioni nell'anno precedente. A questi volumi si sono aggiunte 300mila tonnellate di ETBE (etil-t-butil-etere).
Delle 1,6 milioni di tonnellate di bioetanolo, 1,2 milioni sono state in importazione. La quota maggiore di importazioni (40% del totale) proveniva dal Brasile. Le principali destinazioni delle esportazioni di bioetanolo sono state la Svezia (40% del totale) e il Regno Unito (15%).
La quota maggiore di importazioni di biodiesel è stata quella proveniente dagli Stati Uniti (400mila tonnellate circa nel 2007), seguita dai volumi provenienti da Regno Unito e Germania (pari entrambi a circa 60.000 tonnellate). Un terzo delle esportazioni di biodiesel da Rotterdam era destinato al Regno Unito, mentre Spagna, Francia e Lettonia hanno ricevuto ciascuna circa 50mila tonnellate dallo scalo olandese.
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