- Da una scissione dalla Cna Fita, ovvero dalla componente trasporti della Confederazione Nazionale Artigianato, è nata Trasportounito, la prima associazione indipendente dell'autotrasporto, cioè non legata a partiti o a centri di potere economico o sindacale, che ha visto l'adesione trasversale di aziende, piccoli imprenditori e dirigenti.
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- Il compito di costruire una nuova casa comune dell'autotrasporto italiano è stato affidato a Maurizio Longo, sino ad oggi responsabile nazionale di Cna Fita, che ha preannunciato le sue dimissioni dalla confederazione a conclusione dell'assemblea di Cna Fita svoltasi nei giorni scorsi alla Spezia.
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- «L'assemblea di La Spezia - ha sottolineato Longo - ha evidenziato le gravissime e sino ad oggi senza risposta problematiche di sopravvivenza dell'autotrasporto nazionale, ma anche una volontà del tutto nuova di voltare pagina ed assumere quel ruolo centrale nel sistema produttivo italiano che già esiste nei fatti. Dall'assemblea (alla quale hanno partecipato più di 200 titolari di aziende di autotrasportatori) è scaturito un decalogo di interventi, che punta ad affrancare l'autotrasporto dalla dipendenza rispetto a un mercato dominato da aziende di committenza e di intermediazione. Un mercato, come emerso oggi e come per altro confermato dalla recente proclamazione di un nuovo fermo, letteralmente imploso a causa dell'aumento record dei costi dell'autotrasporto specie in conseguenza della inarrestabile crescita nel prezzo del gasolio».
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