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Bruxelles avvia un'inchiesta sul prestito ponte di 300 milioni di euro per il salvataggio di Alitalia
Il relativo decreto legge è stato approvato oggi dalla Camera
11 giugno 2008
Oggi la Commissione Europea ha deciso di aprire un'inchiesta per verificare la compatibilità con le regole comunitarie in materia di aiuti di Stato del prestito ponte del valore di 300 milioni di euro concesso ad Alitalia dallo Stato italiano con un decreto legge dello scorso 23 aprile che è stato approvato oggi dalla Camera dei deputati e che è quindi tornato all'esame del Senato. Con un secondo decreto legge del 27 maggio scorso è stata concessa ad Alitalia la facoltà di imputare l'importo del prestito in conto capitale.
In questa fase - ha spiegato la Commissione Europea - Bruxelles «considera che tale misura a favore di Alitalia potrebbe costituire un aiuto di Stato incompatibile con le regole comunitarie in vigore e potrebbe pertanto conferirle un vantaggio ingiustificato nei confronti dei suoi concorrenti. In linea di massima lo Stato italiano non può più concedere aiuti al salvataggio e alla ristrutturazione ad Alitalia, poiché quest'ultima ne ha già beneficiato».
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