- Ieri una delegazione del porto israeliano di Ashdod ha fatto visita alla Compagnia Portuale di Livorno (CLP) con lo scopo di raccogliere informazioni sul funzionamento delle attività portuali in un regime di privatizzazione dei porti e sui cambiamenti avvenuti a seguito dell'entrata in vigore della legge di riforma portuale 84/94. I porti israeliani, infatti, fino ad oggi operativi in un sistema di pubblica gestione - ha ricordato CLP - si stanno avvicinando ad una fase di privatizzazione e pertanto i loro operatori si mostrano particolarmente interessati ed attenti verso quelle realtà in cui tale passaggio è già avvenuto ed alle conseguenze soprattutto dal punto di vista umano, lavorativo e sindacale.
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- Nel corso dell'incontro si è quindi parlato di come è avvenuto in Italia il processo di liberalizzazione del lavoro nei porti, introdotto dal governo con l'applicazione dei decreti Prandini (1989) e successivamente con l'entrata in vigore della legge di riforma del 1994, che ha introdotto importanti novità, tra cui la nascita delle Autorità Portuali e l'introduzione dello strumento concessorio per la gestione delle banchine.
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- Si è parlato poi in particolare - ha spiegato CLP - dell'esperienza della Compagnia Portuale di Livorno che ha saputo far fronte a tali cambiamenti, svolgendo un ruolo decisivo nella nuova organizzazione dello scalo labronico, stipulando accordi con altri operatori e partecipando a gare che le hanno permesso di entrare a far parte di terminal e società importanti, tra cui TDT, TCO, LTM, Dole Term, il Faldo a fianco anche di partners internazionali, quali la Dole per il settore della frutta, Contship-Eurokai per i containers, il gruppo Koelliker per le auto.
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- La delegazione israeliana era costituita da Eldad Waxman (vice-president operations), Efraim Arbel (vice-president finance), Yehuda Heilmlich (vice-president business development), Keren Replansky (legal-dept manager) e la sua assistente Inbar Tur Shalom. La delegazione, che era accompagnata dal comandante Yigal Maor, vice-president della compagnia di navigazione israeliana Zim, è stata accolta al Palazzo del Portuale di Livorno dai vertici di CPL, ovvero dal presidente Enzo Raugei, dai consiglieri Riccardo Boccone, Vladimiro Mannocci, Italo Piccini, e dal comandante Angelo Roma, direttore del Terminal Intercontainers nonché responsabile Zim a Livorno.
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