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- Shipping e finanza sono sempre più vicini. Il rapporto tra il settore armatoriale e il mondo finanziario è stato oggetto di una sessione odierna della “48 Ore del Mare”, la manifestazione organizzata dalla Confederazione Italiana Armatori (Confitarma) che si chiude oggi al Palazzo Ducale di Genova.
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- Introducendo il dibattito il presidente di Confitarma, Nicola Coccia, ha sottolineando come la finanza rappresenti uno dei pilastri portanti della creazione di una global maritime community in Italia.
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- È positivo il rapporto con il settore finanziario descritto dagli armatori. Paolo d'Amico, vice presidente di Confitarma, ha testimoniato l'esperienza più che positiva derivante dalla quotazione della sua azienda in Borsa, sia in termini di ritorno economico che di miglioramento dei rapporti con banche, clienti e fornitori. Anche il mondo bancario italiano - ha rilevato Angelo D'Amato, presidente della Commissione Finanza e Diritto d'Impresa di Confitarma - ha conosciuto una positiva evoluzione: oggi vi è sicuramente più organizzazione, più specializzazione, maggiore conoscenza del nostro settore e gli armatori incontrano interlocutori in grado di comprendere le problematiche del settore. Un cambiamento molto importante, rispetto alla differenza che gli armatori constatavamo in passato nel confronto con le banche estere più attente ed evolute. D'Amato ha proposto anche di istituire un nuovo patto d'azione fra banche e imprese armatoriali per operare insieme nella complessa realtà del Far East.
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- L'armatore Aldo Grimaldi, past president di Confitarma, ha auspicato la creazione anche in Italia di una “banca marinara” dedicata esclusivamente al mondo dello shipping che sia in grado di affrontare le dinamiche interne e le caratteristiche delle società di navigazione.
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- Al termine dei lavori, al quale hanno partecipato numerosi rappresentanti di importanti gruppi bancari e finanziari, Nicola Coccia ha siglato due protocolli d'intesa destinati ad incidere in modo concreto sul rapporto fra shipping e finanza. È stata siglata una convenzione con Borsa Italiana - London Stock Exchange Group con la quale si intende fornire agli armatori associati alla Confitarma la possibilità di valutare la quotazione sui tali mercati, soprattutto alla luce delle nuove opportunità che la fusione con la Borsa di Londra fornisce alle imprese italiane. Inoltre è stata sottoscritta un'intesa con la SACE Spa - Servizi Assicurativi del Commercio Estero al fine di collaborare in ambito tecnico e commerciale, presentando agli associati della Confitarma l'attività ed i prodotti di SACE, scambiando informazioni e valutando opportunità di lavoro e di investimento, condividendo competenze ed esperienze e mettendo a disposizioni le proprie specifiche conoscenze.
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