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Otto gruppi d'imprese partecipano alla fase finale per l'assegnazione del nuovo porto tunisino di Enfidha
Le aziende incluse nella short-list provengono da Canada, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Italia, Kuwait e Portogallo
16 settembre 2008
Sono otto i gruppi di imprese inclusi nella short-list per la partecipazione alla fase conclusiva della gara per la concessione relativa alla costruzione e gestione del nuovo porto tunisino in acque profonde di Enfidha (inforMARE del 1° marzo 2006). Le società selezionate, che da oggi hanno accesso a tutta la documentazione relativa al progetto, dovranno presentare le proprie offerte entro il prossimo 25 dicembre. Non sono stati resi noti i nomi delle società partecipanti, ma solo la loro provenienza e cioè Canada, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Italia, Kuwait e Portogallo.
I lavori per la realizzazione del porto, che sarà dedicato principalmente al traffico di transhipment dei container, inizieranno il prossimo anno. È previsto un investimento di 1,4 miliardi di euro. Lo scalo occuperà complessivamente una superficie di 1.200 ettari, mentre su altri 2.000 ettari verranno insediate attività economiche e logistiche.
Il porto disporrà di 3,6 chilometri lineari di banchine per il traffico dei container con fondali di -18 metri e avrà una capacità di movimentazione dei container pari ad oltre cinque milioni di teu all'anno, mentre la capacità di movimentazione di altre merci sarà pari ad oltre quattro milioni di tonnellate all'anno.
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