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La carenza di liquidità mette in crisi il cantiere navale Lindenau di Kiel
Lo stabilimento ha un portafoglio ordini del valore di 225 milioni di euro
23 settembre 2008
L'amministratore delegato del cantiere navale tedesco Lindenau GmbH, Schiffswerft & Maschinenfabrik di Kiel, Dirk Lindenau, ha annunciato che la società navalmeccanica chiederà l'apertura della procedura di fallimento non avendo avuto esito positivo le trattative svolte nei giorni scorsi con i rappresentanti degli istituti di credito, delle autorità governative e dei sindacati con l'obiettivo di trovare una soluzione all'attuale mancanza di liquidità dell'azienda navalmeccanica. Nonostante il cantiere Lindenau abbia un portafoglio ordini del valore di 225 milioni di euro, infatti, non è in grado di reperire i circa nove milioni di euro che consentirebbero di proseguire l'attività.
Sia Dirk Lindenau, sia il ministro dell'Economia del Land di Schleswig-Holstein, Werner Marnette, che il rappresentante della sede di Kiel del sindacato IG Metall, Wolfgang Mädel, hanno comunque sottolineato che sussistono concrete possibilità che il cantiere possa continuare l'attività.
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