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L'Autorità Portuale di Anversa guarda verso l'hinterland
«Il porto sta cominciando a cozzare contro i propri limiti geografici»
20 novembre 2008
L'Autorità Portuale di Anversa ha avviato una serie di colloqui con potenziali partner nell'hinterland dello scalo belga. Spiegando le motivazioni che hanno indotto l'authority a cercare tale dialogo, il property manager dell'ente portuale, Björn Verhoeven, ha detto che «il porto sta cominciando a cozzare contro i propri limiti geografici e una presenza nell'hinterland gli consentirà di sfruttare al massimo questo grande vantaggio, vale a dire tale collocazione ad una certa distanza nell'entroterra».
Obiettivo dell'Autorità Portuale è, ad esempio, di insediare in aree dell'hinterland quelle attività legate al porto che non possono più trovare spazio nell'ambito dello stesso scalo marittimo. Inoltre - ha aggiunto l'ente - se ci saranno collegamenti di trasporto più efficienti e rapidi da e per l'entroterra potrà essere fatto un miglior uso dei terminal e delle altre strutture portuali e si potrà anche ridurre la congestione delle strade.
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L'Autorità Portuale di Anversa ha avviato una serie di colloqui con potenziali partner nell'hinterland dello scalo belga. Spiegando le motivazioni che hanno indotto l'authority a cercare tale dialogo, il property manager dell'ente portuale, Björn Verhoeven, ha detto che «il porto sta cominciando a cozzare contro i propri limiti geografici e una presenza nell'hinterland gli consentirà di sfruttare al massimo questo grande vantaggio, vale a dire tale collocazione ad una certa distanza nell'entroterra».
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