- La danese Maersk Line e la francese CMA CGM hanno sottoscritto un Vessel Sharing Agreement (VSA) relativo a due nuovi servizi transpacifici all-water, di cui uno attraverso il canale di Suez e l'altro via il canale di Panama.
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- La prima linea, che sarà attivata a metà del prossimo maggio, verrà denominata TP3 e sarà un servizio pendulum tra l'Estremo Oriente, il Pacifico nord-occidentale e la costa orientale degli USA che, nella relazione eastbound, toccherà i porti di Shanghai, Hong Kong, Yantian, Singapore, Newark e Norfolk, mentre in quella westbound, attraverso il canale di Suez, effettuerà scali a Singapore, Hong Kong, Yantian e Shanghai. Il secondo segmento del servizio pendulum, costituito da una riorganizzazione della linea TP9, che cesserà di servire il Pacifico sud-occidentale, effettuerà scali a Singapore, Hong Kong, Yantian, Shanghai e Busan. Nel servizio pendulum saranno impiegate complessivamente 13 portacontainer da 6.400 teu, di cui sette operate da Maerk Line e sei da CMA CGM.
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- Il secondo servizio, denominato PT10, inizierà il prossimo 9 maggio ed avrà una rotazione eastbound con scali a Ningbo, Shanghai, Qingdao, Busan, Balboa, Savannah, Newark e Miami ed una rotazione westbound con scali a Balboa, Ningbo, Shanghai e Qingdao. Nel servizio saranno impiegate otto navi da 4.300 teu, quattro per ciascuna compagnia.
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- Inoltre Maersk Line ha annunciato che il proprio servizio TP6 sarà modificato per effettuare una sola toccata a Los Angeles sulla costa occidentale degli Stati Uniti, mentre il servizio TP7 verrà riorganizzato per migliorare i transit time e il servizio nei confronti dei porti della Cina meridionale e per includere uno scalo eastbound a Yokohama.
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- La compagnia danese ha precisato che tali variazioni consentiranno di ridurre dell'8% la propria capacità offerta tra il Far East e il Nord America.
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