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Il Senato di Amburgo ha stabilito un notevole ridimensionamento del porto franco
La decisione riguarderà circa 200 imprese
25 novembre 2008
Oggi il Senato di Amburgo ha stabilito una notevole riduzione della zona franca del porto cittadino, che attualmente copre circa il 23% dell'intera area dello scalo. La decisione avrà un impatto su circa 200 imprese attualmente incluse nella zona franca, che dal 1° gennaio 2011 saranno tenute ad osservare le disposizioni tariffarie applicate dalle aziende che operano nelle altre aree dello scalo.
Il Senato ha precisato che il ridimensionamento della zona franca, che dovrà essere adottato con una legge federale, è stato deciso sulla base della vigente legislazione comunitaria e in vista delle future sfide logistiche e dello sviluppo dell'area urbana.
Il senatore all'Economia, Axel Gedaschko, ha sottolineato che la significativa riduzione della zona franca svilupperà la capacità logistica del porto, eliminando gravose procedure doganali, e contribuirà alla sua espansione, nonché al potenziamento delle infrastrutture e alle scelte di pianificazione urbana.
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