- Oggi il gruppo aereo scandinavo SAS ha annunciato il taglio di 8.600 posti di lavoro. Il nuovo piano di riduzione dei costi approvato dal consiglio di amministrazione e dal management della compagnia, che sarà implementato a partire da quest'anno, prevede un esubero di circa 3.000 dipendenti e l'uscita dalla SAS di altri 5.600 dipendenti (tra cui circa 3.000 dipendenti della società integralmente controllata Spanair) nell'ambito di attività della compagnia che saranno cedute o affidate in outsourcing.
-
- In particolare il piano prevede la focalizzazione delle attività della compagnia sul mercato domestico del Nord Europa, la cessione delle aviolinee Spanair, airBaltic, Spirit, Air Greenland, BMI, Estonian Airways, Skyways, Cubic e Trust e la cessione o la cessazione di alcune attività delle filiali SAS Ground Services, SAS Technical Services e SAS Cargo.
-
- Ricordiamo che nei giorni scorsi SAS ha siglato l'accordo definitivo per la cessione di una quota di maggioranza in Spanair ad una cordata di investitori catalani guidata dal Consorci de Turisme de Barcelona e da Catalana d'Inciatives. Inoltre, sempre nei giorni scorsi, si è conclusa la cessione al management della airBaltic del 47,2% della compagnia in mano al gruppo SAS.
- Secondo le previsioni, queste ed altre misure approvate dal Board della SAS consentiranno un risparmio di costi pari a circa 4,0 miliardi di corone svedesi (370 milioni di euro) nel periodo 2009-2011.
-
- Il piano prevede anche un aumento di capitale di circa sei miliardi di corone svedesi (560 milioni di euro).
|